Welcome & more

Welcome Lavinia, la new entry del nostro reparto vendite.

Da quest’anno il nostro reparto vendite si arricchisce della presenza di Lavinia, una ragazza giovane che ha già tanta esperienza. Conosciamola meglio in questa breve intervista.

Ciao Lavinia, puoi raccontarci brevemente il tuo percorso professionale? Come sei arrivata a lavorare nell’ambito immobiliare?

In realtà l’ambito dell’immobiliare è stato per me una gran sorpresa, piombata dal nulla. Ero in un periodo della mia vita in cui ero indecisa se proseguire gli studi universitari oppure addentrarmi nel mondo del lavoro già a 19 anni. Così ho deciso di sfidare me stessa, catapultandomi in un mondo a me totalmente estraneo fino a quel momento, che mi incuriosiva soprattutto per l’aspetto umano: il feeling che crea l’agente con i clienti nella ricerca del proprio nido. Ed eccomi qui oggi, dopo 7 anni in questo settore, che posso dire con fermezza di aver fatto una bellissima scoperta, che mi ha dato e mi sta dando, giorno dopo giorno, l’opportunità di conoscere me stessa da molti punti di vista. Ma soprattutto le persone e le loro storie perché, si sa, tra mostrare la cucina e la camera da letto, ci si racconta, ci si conosce e si scoprono mondi totalmente differenti tra loro. Credo che il segreto più grande per instaurare un rapporto di fiducia in questo campo sia l’ascolto reciproco. Perché al giorno d’oggi abbiamo tutti bisogno di essere più ascoltati e presi in considerazione.

E in Welcome Home di cosa ti occupi Lavinia?
In Welcome Home mi occupo, principalmente, delle visite con i clienti interessati ai nostri appartamenti e alle nostre numerose camere che proponiamo.

Cosa ti piace di più del tuo lavoro? C’è qualcosa che vorresti cambiare o migliorare?
Del mio lavoro amo la dinamicità e la varietà dello stesso: al mattino sono a mostrare una camera in centro a Milano, il pomeriggio potrei trovarmi in un quartiere periferico di Milano. Ciò mi permette anche di conoscere sempre meglio l’utenza delle diverse zone, i servizi nei dintorni e tutto ciò che possa favorire il cliente ad aiutarlo nella scelta del suo appartamento. La chiave del mio miglioramento è il cliente stesso, che mi aiuta a crescere e migliorarmi, giorno dopo giorno, sempre di più.

Come è cambiato il mercato immobiliare commerciale negli ultimi anni? Hai notato particolari tendenze o nuove esigenze da parte dei clienti?
In questi anni d’esperienza, se c’è qualcosa che ho capito di certo è che il mercato immobiliare di questa città non morirà mai, perché Milano offre tanto anche a chi ha poco. Sicuramente sto notando sempre di più quanto il cliente cerchi una soluzione il più possibile confortevole, che possa chiamarsi casa a tutti gli effetti, dati i prezzi alti e la quantità di offerta mediocre presente sul mercato. Secondo me per Welcome Home questo è il suo cavallo di battaglia. Offriamo appartamenti di qualità superiore alla media, spesso ristrutturati e con arredo nuovo, con prezzi molto competitivi.

In che modo l’innovazione tecnologica sta influenzando il vostro lavoro e il settore immobiliare in generale?
Sicuramente il fatto che, ad esempio, con l’innovazione tecnologica ora si possano fare i virtual-tour è un gran vantaggio. Soprattutto per il cliente che si trova dall’altra parte d’Italia nel migliore dei casi o all’estero nel peggiore ed è impossibilitato a visionare l’appartamento in loco. Questa modalità permette di vedere l’appartamento in 3D ed è in assoluto ciò che più si avvicina ad un appuntamento dal vivo vero e proprio.

Lavinia, puoi raccontarci un’esperienza particolarmente divertente avvenuta sul lavoro?
Beh, per rispondere a questa domanda ti dico che di divertente c’è l’ambiente pazzesco in cui lavoro. Siamo un team giovane ed ambizioso, con molta voglia di fare e soprattutto molta collaborazione. Qui, tra colleghi, non ci si annoia mai! Quest’azienda è davvero come una seconda grande famiglia di cui tutti noi, soprattutto giovani, avremmo bisogno. Sono sicura che quest’idillio sia il più grande punto di forza di Welcome Home. Perché dove si è sereni, si sa, si è sempre più propensi a dare il massimo di noi stessi.

Grazie mille a Lavinia per la sua testimonianza!